All'inizio del secolo XI Castiglione di Garfagnana era un borgo fortificato sotto la giurisdizione dell'Impero che fece costruire un’imponente rocca. Alla fine dello stesso secolo Lucca acquisì il borgo in seguito a violenti scontri e subito dopo si occupò di riparare i danni causati da loro stessi, ricostruendo le fortificazioni. Gli abitanti del borgo non accettarono il dominio lucchese e organizzarono una ribellione popolare che fu sedata con l’intervento dell’imperatore Federico II e Papa Gregorio IX.
Nel 1345 la famiglia Malaspina, che governava il borgo, cedette il territorio alla Repubblica di Pisa che ne mantenne il controllo fino all’invasione dell’imperatore Carlo IV alla fine del XIV secolo. Anche gli anni successivi furono caratterizzati da invasioni e devastazioni, finchè nel XVII secolo il territorio fu riconsegnato ai lucchesi. Nel 1861 fu annesso al Regno d'Italia.